Tegola Meret, ora in casa Napoli sale la preoccupazione

In casa Napoli sale la preoccupazione per Alex Meret: può essere una brutta tegola per il club azzurro la situazione del numero uno

Alex Meret è stato senza ombra di dubbio uno dei protagonisti della trionfale stagione del Napoli. Il portiere, in estate, sembrava ad un passio dall’addio, con gli azzurri in procinto di ingaggiare Keylor Navas dal PSG un giorno sì e l’altro pure.

Alex Meret, futuro in dubbio
Alex Meret può lasciare il Napoli in estate (Ansa Foto) – Napolicalciolive

Aveva iniziato il campionato da titolare ma conscio di dover partire, con l’offerta dello Spezia già accettata per accumulare minuti. Ed invece il costaricano è rimasto a Parigi ed Alex non ha più svestito la sua numero uno. Prestazioni convincenti e parate super sono state determinanti per lo scudetto azzurro, con Meret che si è certo tolto una grande soddisfazione nel corso della stagione, preferendo lasciare che parlassero i fatti e non le parole.

E nel corso della stagione è arrivato anche il prolungamento con la squadra azzurra; un accordo fino al 2024 con opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione per il classe ’97, vice di Donnarumma in Nazionale. Una situazione contrattuale che ora non rende il Napoli sicuro di poter contare sul portiere ancora in futuro.

Meret può lasciare il Napoli: già pronta l’alternativa

Le prestazioni davvero convincenti di Meret, infatti, hanno attirato i club inglesi; in primis il Tottenham, chiamato a sostituire una colonna come Lloris ma ormai sul viale del tramonto della sua carriera. E Meret farebbe proprio al caso degli Spurs, con l’agente del portiere friulano che nelle scorse settimane non ha escluso un’esperienza all’estero per il suo assistito.

Napoli, Vicario come dopo Meret
Guglielmo Vicario potrebbe sostituire Alex Meret a Napoli (Ansa Foto) – Napolicalciolive

Di certo il Napoli non ha alcuna intenzione di privarsi del suo portiere Campione d’Italia ed è pronto ad intavolare una trattativa per un rinnovo ulteriore dell’accordo, stavolta per una durata più lunga con relativo adeguamento dell’ingaggio.

In caso di fumata nera, però, non è esclusa la cessione in estate per monetizzare il più possibile dal suo addio. A quel punto il Napoli non si farebbe trovare impreparato; gli azzurri, infatti, si fionderebbero su Guglielmo Vicario, numero 1 dell’Empoli, e nome presente sul taccuino della dirigenza azzurra già da tempo.

A quel punto il parco portieri potrebbe essere nuovo di zecca con l’arrivo di Elia Caprile dal Bari di Luigi De Laurentiis, altro profilo gradito e seguito, ma avrebbe chance di restare in azzurro lo stesso Gollini, come dodicesimo, con il numero 95 da riscattare dall’Atalanta per otto milioni di euro.

Impostazioni privacy