Spalletti torna nel 2024: la destinazione spiazza tutti

Anno sabbatico ma non pensionamento. Luciano Spalletti ritornerà nel 2024. La sua destinazione spiazza tutti

Ormai non ci sono dubbi. Sull’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina azzurra scorrono i titoli di coda. Il tecnico che ha riportato il tricolore nel capoluogo campano farà le valigie al termine della stagione che per i colori azzurri coinciderà con la mega-festa organizzata dall’amministrazione comunale per celebrare il terzo scudetto.

Destinazione Spalletti 2024, colpo di scena
Spalletti, la sorprendente destinazione dopo l’anno sabbatico (Lapresse)-napolicalciolive.com

Finale di stagione inatteso e amaro per i tifosi azzurri che tutto si aspettavano tranne di dover dire addio all’allenatore che ha guidato gli azzurri nella cavalcata trionfale verso la conquista dello scudetto. Addio, quello di Spalletti, che potrebbe fare da apripista ad altri commiati: Kim Min-jae è a un passo dal vestire i colori del Manchester United, con i Red  Devils in procinto di versare la clausola rescissoria di 65 milioni di euro mentre per Victor Osimhen i top club europei sono disposti a fare follie.

Spalletti torna nel 2024: Milan o la Nazionale

Tornando al tecnico di Certaldo, quale sarà il suo futuro? Secondo indiscrezioni che circolano sulla stampa, nella cena successiva all’aritmetica conquista dello scudetto Spalletti avrebbe chiesto al patron azzurro di essere liberato dal contratto, prorogatosi in automatico di un anno dopo l’attivazione da parte del club azzurro della clausola unilaterale di rinnovo.

Destinazione Spalletti dopo anno sabbatico
Spalletti sostituto di Mancini sulla panchina della Nazionale? (Lapresse)-napolicalciolive.com

De Laurentiis avrebbe acconsentito subordinando il suo assenso alla sottoscrizione da parte dell’ormai suo ex tecnico di una sorta di patto di non concorrenza. In pratica, per un anno Spalletti dovrà stare fermo, un anno sabbatico che il tecnico toscano trascorrerà tra i vigneti dell’agriturismo che gestisce insieme ai suoi familiari.

Un anno che gli servirà per disintossicarsi dalle tossine di un biennio intenso sulla panchina azzurra e per ricaricare le pile in vista del suo ritorno nel 2024. Eh sì, Luciano Spalletti si tira fuori dalla mischia per un anno ma non ha alcuna intenzione di andare in pensione. Ha ancora voglia di allenare e di mettersi in gioco in una nuova piazza. Ma dove? Non dovrebbero mancare offerte al tecnico che ha regalato ai tifosi azzurri il sogno dello scudetto che inseguivano da 33 anni.

Tuttavia, al momento la sua più probabile destinazione è il Milan il cui tecnico Stefano Pioli, dopo aver sprecato i bonus accumulati con lo scudetto con una stagione fatta più di bassi che di alti, nella prossima annata non avrà una prova d’appello. In caso di divorzio, proprio Spalletti sembra il principale indiziato a raccogliere l’eredità del tecnico rossonero.

Ma l’estate del 2024 potrebbe essere quella dei grandi addii visto che dopo gli Europei in Germania potrebbe concludersi l’avventura con la Nazionale del Commissario tecnico Roberto Mancini. Anche in questo caso il tecnico toscano campione d’Italia sembra il  favorito a sedere sulla più prestigiosa panchina, quella della Nazionale.

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