Il Napoli proprio in queste ore ha segnato un punto di rottura e di svolta rispetto al passato ed alle ultime settimane. In tal senso è arrivata la scelta relativa all’erede di Giuntoli che non può non sorprendere tutti gli addetti ai lavori. Andiamo a vedere di chi si tratta e che prospettive si spalancano adesso.
L’addio di Cristiano Giuntoli, che ha ottenuto il via libera di Aurelio De Laurentiis dopo circa un mese di scambi dialettici, per così dire, ha lasciato un vuoto di potere nel Napoli. Mancava, infatti, un personaggio che ricoprisse il ruolo di direttore sportivo ed a lungo si è pensato che potesse non essere rimpiazzato in senso assoluto. Nelle ultime ore, però, c’è stata a quanto pare una trattativa lampo che ha spinto il patron azzurro a rompere gli indugi e ad annunciare il nuovo direttore sportivo del club. Che, ovviamente, avrà un incarico non di poco conto: sostituire uno dei ds più importanti della storia recente del Napoli.
Napoli, arriva il nuovo ds
E’ stato fondamentale il lavoro di Cristiano Giuntoli per permettere al Napoli di tornare a vincere lo Scudetto dopo una attesa di 33 anni. Impressionanti, in tal senso, i colpi Kvaratskhelia e Kim su tutti, senza ovviamente dimenticare i vari Osimhen, Lobotka e Rrahmani.
Come annunciato da Aurelio De Laurentiis sui propri canali social, il prossimo direttore sportivo del Napoli sarà Mauro Meluso. La sua ultima esperienza è stata allo Spezia, dove, dopo aver raggiunto una storica salvezza, ha rassegnato le sue dimissioni. Importante anche la sua parentesi al Lecce, al quale permise, grazie a sessioni di mercato condotte in maniera magistrale, di fare il doppio salto dalla Serie C alla Serie A, categoria raggiunta nel 2019. Adesso davanti a lui c’è una avventura tanto inattesa quanto vibrante.
Meluso nuovo direttore sportivo del Napoli
La priorità per il nuovo direttore sportivo del Napoli sarà quella di rimpiazzare Kim, prossimo ad essere ufficializzato dal Bayern Monaco. Fatto ciò, bisognerà vedere che strada prenderà il futuro di Osimhen e Zielinski e cercare, eventualmente, i loro sostituti. E non sarà facile visto il peso che hanno nei cuori dei tifosi ed anche all’interno dello spogliatoio. L’obiettivo, in fondo, per il club non cambia: prendere giovani da prospettive importanti e valorizzarli al massimo.