Chi dell’estate è divenuta simbolo per antonomasia non può essere che Sabrina Salerno. E ancora oggi le cose non sono affatto cambiate.
È trascorso ormai due volte un doppio decennio da quando nelle radio impazzavano i suoi successi. Da quando nelle tv italiane presenziava in quella colonna portante delle situation comedy di casa nostra qual è Professione Vacanze, dove la main star era il conosciutissimo comico Jerry Calà, girata interamente nel villaggio turistico Cala Corvino in quel di Monopoli. 
Insomma, un ventennio a fatto in tempo a passare due volte dal suo esuberantissimo esordio sul panorama nazionale in tutta la penisola, eppure Sabrina Salerno ancora oggi stupisce ed emoziona il popolo italiano come solo i più grandi artisti hanno saputo fare. Oggi più che mai.
Sul grande e piccolo schermo: Siamo donne a Sanremo
Quando appare sulla scena nazionale per la prima volta, nonostante abbia a malapena tra i quindici e i vent’anni, a detta di tutti è già un’artista completa, fatta e finita. Possedente una vocalità straordinaria ineguagliabile dai più, è già nell’immediato regnante insoverchiabile delle radio che continuano a passare i suoi brani come se non ne esistessero altri; ancora oggi tutti ricordano mnemonicamente le parole di quelle canzoni e la loro irraggiungibile bellezza poetica.
Sabrina Salerno (foto Instagram) Napolicalciolive.comUn deep impact così eclatante e subitaneo che per forza di cose si effonde pure al di là dei confini geopolitici della nostra Italia. Salerno raggiunge meritatamente livelli di fama planetari, l’intero globo ancora dominato dalla divisione tra U.S.A. e U.R.S.S. non può non notare la sua presenza; al punto tale da attirarsi addosso le invidie e le gelosie di una certa collega britannica.
Samantha Fox (alla faccia di chi non vuole fare nomi!), due anni più grande del nostro orgoglio nazionale, a sua volta è sì dotata di notevoli capacità artistiche e non solo, tuttavia non all’altezza di Salerno e della sua autenticità.
Come già ribadito, i flash di fotocamere e cineprese non smettono di seguirla. Perciò nel 1986 arriva pure la consacrazione filmica con Ferragosto OK, pellicola in cui interpreta Guendalina, proprietaria di un bazar con l’amica Lella che perde un torneo di tennis in una serie di esilaranti equivoci. Due anni dopo la fine degli Anni Ottanta è da menzionare la sua presenza in gara a Sanremo insieme a Jo Squillo, portando in gara il brano “Siamo donne”.
In questi giorni in cui ormai l’estate volge al termine, non è più tempo di lunghi bagni al mare o in piscina, né di abbuffate di canestrelli al ragù sotto l’ombrellone. Salerno è già tornata in palestra e, con il suo post su Instagram, ci ricorda che è giunto per tutti il momento di rimetterci in forma.
“Back to gym… – si legge nella didascalia del post – la palestra… per alcuni solo un lusso, una perdita di tempo… io non ne posso fare a meno. Da quest’anno gli allenamenti si intensificano…”. E ad intensificarsi è pure il suo sguardo magnetico. Impossibile non fare zoom sui suoi occhi per chi si imbatte, più o meno volontariamente, in questo post.
