In casa Napoli l’impatto di Lukaku è stato impressionante ed in tal senso emerge un dato che accende i sogni dei tifosi. Ha eguagliato, infatti, già un record dal suo arrivo in azzurro, eguagliando un centravanti top nella storia del club partenopeo. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Come è noto, il belga è sempre stato in cima alla lista dei desideri di Antonio Conte. Lo ha voluto, lo ha aspettato ed alla fine lo ha accolto, con i due che sono pronti a tornare a lavorare insieme. In tal senso, l’ex centravanti di Inter e Roma, tra le altre, si sente anche responsabilizzato, visto che il suo allenatore per eccellenza si è speso tanto per lui.
Il Napoli, dal canto suo, ha fatto un investimento importante e fuori dai suoi parametri pur di accontentare il proprio allenatore e lui per il momento ha ripagato questo sforzo. Ha, infatti, collezionando i suoi primi minuti ed il suo primo gol in azzurro, già raggiunto uno storico centravanti del Napoli in una speciale graduatoria.
Napoli, il belga è già da record: di che si tratta
E’ un giocatore di enorme spessore e lo ha dimostrato nel corso della sua carriera. Tante le doti, a partire da un fisico fuori dal comune fino ad arrivare alla sua esplosività in campo aperto. Anche nello stretto, poi, è letale e contro il Parma lo ha dimostrato subito.
Quel gol, inoltre, oltre ad essere il miglior modo per iniziare, rappresenta anche il gol più veloce all’esordio in maglia Napoli. Solo un altro bomber, infatti, era riuscito a segnare il suo primo gol con gli azzurri dopo 29′ (sono appaiati, visto che anche Lukaku con il Parma ha segnato 29 minuti dopo il suo ingresso).
Lukaku come un centravanti storico del Napoli
Come detto, Lukaku ha raggiunto in testa alla classifica dei bomber che ci hanno messo meno tempo a sbloccarsi con la maglia del Napoli un bomber iconico della storia partenopea. Stiamo parlando di Edinson Cavani.
L’uruguaiano, infatti, trovò anche lui la rete all’esordio con il Napoli, contro l’Elfsborg in una gara valevole per i play off di Europa League. Per quest’ultimo le cose in azzurro sono andate benissimo. Speriamo che anche per il belga sarà lo stesso.