In vista del big match tra il Napoli e la Roma arriva un autentico big match che lascia tutti di stucco. Il tecnico è pronto a cambiare ancora una volta modulo per affrontare questa partita da non sbagliare e che richiede il massimo sforzo. L’obiettivo, in tal senso, è creare un effetto sorpresa negli avversari.
Cresce l’attesa in vista di questa partita che è davvero molto, molto delicata tanto per il Napoli quanto per la Roma. Da una parte, infatti, gli azzurri vogliono difendere la vetta della classifica e non vincono da due partite. Seppur in match contro due big con un pari a Milano con l’Inter ed un brutto KO contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.
Dall’altra parte, però, ha ancora più pressioni la Roma. Dopo un inizio di campionato da incubo e ben due esoneri in sole 12 giornate, la squadra si affida al tecnico Ranieri per cercare di rimettersi in corsa per l’Europa. In vista di questa partita a scacchi tra due allenatori tanto diversi, però, arriva un importante colpo di scena.
Nuovo modulo: squadra cambia ancora una volta
Anche in termini tecnici la qualità in campo sarà davvero tanta e per questo motivo c’è apprensione tra gli azzurri. La Roma, infatti, ha ottime individualità e la classifica attuale non deve ingannare sui valori effettivi della rosa. Un “normalizzatore” come Ranieri può solo fare bene ad un ambiente tanto nervoso per i recenti risultati.
In tal senso, come raccontato da Gazzetta dello Sport, la Roma per la gara contro il Napoli cambierà ancora una volta modulo. Claudio Ranieri si affiderà ad un 4-5-1 (addio dunque alla difesa a tre) chiedendo a Stephan El Shaarawy ed a Soulè un grande sacrificio in fase difensiva per bloccare le avanzate di Di Lorenzo ed Olivera e per arginare la fantasia di Kvaratskhelia e Politano.
Napoli-Roma, le probabili formazioni: le scelte di Conte e Ranieri
In casa Napoli, per Conte le scelte sono praticamente fatte. Unico ballottaggio tra Olivera e Spinazzola. Per il resto Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno comporranno la linea a 4 davanti a Meret. Torna Lobotka, affiancato ancora una volta da Anguissa. McTominay, invece, agirà dietro Lukaku.
Ranieri davanti si affiderà invece a Dovbyk, con Pellegrini, Manu Konè e Cristante a fare da diga davanti alla difesa guidata da Hummels, che si prepara alla titolarità dopo mesi molto difficili.