Futuro Sarri, i tre motivi per cui deve restare a Napoli

Sarri dopo Napoli-Torino
Napoli-Torino, Sarri ©Getty Images

Il futuro di Maurizio Sarri è ancora avvolto nel mistero. Domattina è previsto l’incontro con il presidente De Laurentiis prima di prendere la sua decisione definitiva.

Tre anni di risultati incredibili senza riuscire così ad alzare alcun trofeo. A Napoli ci hanno creduto fino alla fine, ma ancora una volta la Juventus si è laureata campione d’Italia. Nel corso di queste lunghe stagioni Maurizio Sarri è diventato il vero punto di riferimento della piazza partenopea, che a poco a poco si è avvicinato a quell’allenatore semi-sconosciuto che arrivava da Empoli dopo tanti anni di gavetta. Ora proprio il tecnico toscano è finito nel mirino dei top club europei consacrando così a livello internazionale dopo i tre anni alla guida del Napoli. Domattina è previsto un incontro tra il tecnico toscano e il presidente Aurelio De Laurentiis per cercare di trovare un accordo per il futuro. Secondo gli ultimi rumors di mercato Carlo Ancelotti sarebbe il primo nome per il post-Sarri, ma abbiamo individuato tre motivi per cui lo stesso Sarri deve restare ancora a lungo a Napoli.

Futuro Sarri, dall’amore dei tifosi a quello dei suoi calciatori

Maurizio Sarri
Maurizio Sarri ©Getty Images

Dopo il primo mese di normale amministrazione nell’estate del 2015 a causa del cambio di metodologia di lavoro, Sarri ha conquistato il cuore dei tifosi del Napoli. Il suo rapporto con la piazza è attualmente eccezionale e proprio questo potrebbe essere il primo motivo per cui il toscano accetterebbe di continuare sulla panchina azzurra. E sono partite le prime petizioni dai tifosi…

Ma non solo. Tutti i suoi calciatori lo hanno venerato grazie al magnifico gioco impiantato dal momento del suo arrivo. Da Albiol a Koulibaly passando per i vari Insigne e Mertens: tutti hanno speso parole d’elogio nei confronti del proprio allenatore. In questi tre anni il Napoli si è divertito in campo e ha fatto divertire i tifosi anche delle squadre avversarie proprio a dimostrazione della nuova linfa data al calcio italiano. Sarri chiederà sicuramente a De Laurentiis la riconferma di buona parte del gruppo con l’innesto di qualche top-player. Lo accontenterà?

Infine, il terzo motivo va rintracciato nella continuità del progetto tecnico. La crescita del Napoli è stata, via via, sempre più entusiasmante. Sarri sa bene che, andando via, dovrà iniziare da capo tutto il suo lavoro, mentre restando ancora alla guida degli azzurri potrebbe avvicinarsi ancora di più all’obiettivo principale dando una gioia immensa a tutta la città di Napoli. Basterà un mese di vacanze per allontanare tutta la delusione accumulata…

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