Napoli, Ancelotti grande scelta per due motivi: non c’entra solo il calcio

Ancelotti Napoli, dopo Sarri
Carlo Ancelotti ©Getty Images

Ancelotti Napoli – Per gli azzurri l’arrivo del tecnico è un grande colpo per almeno due motivi, e non c’entra soltanto il calcio.

Ancelotti al Napoli è un sogno che diventa realtà per la tifoseria azzurra. Basta dare un’occhiata al palmares del tecnico per capire quanto sia importante il suo arrivo nel club campano. C’è tanto rammarico per l’addio di Sarri, ormai prossimo al Chelsea, ma è inspiegabile anche l’entusiasmo che l’annuncio del nuovo allenatore ha provocato nell’ambiente. Se ne parla ovunque ed è sicuramente il tema della settimana. Aurelio De Laurentiis stavolta l’ha fatta proprio grossa e i tifosi non possono che esserne soddisfatti. Il lavoro del mister, però, deve ancora iniziare e non è scontato che tutto vada come ci si aspetta. Ma una cosa è certa, anzi due: la squadra, con lui in panchina, acquisirà un grande spessore non solo dal punto di vista calcistico, ma anche da quello mediatico.

Ancelotti Napoli, balzo in avanti per l’immagine del club

L’emiliano è un uomo di grande esperienza. Nella sua carriera ha avuto modo di stare a contatto con i più grandi campioni del calcio di tutti i tempi ed ha vinto, con essi, tanti trofei. Carlo Ancelotti è un uomo immagine del calcio, uno al quale, in campo, gli si stringe la mano sempre e comunque. Uno al quale i suoi ex calciatori, allenati nelle varie esperienze in giro per il mondo, commentano le foto sui social augurandogli buona fortuna per la nuova esperienza napoletana. Ma soprattutto è un uomo al quale le più importanti testate straniere dedicano prime pagine. Ecco allora che la mossa di De Laurentiis assume le parvenze di una strategia mediatica: con ‘Carletto’ il Napoli può acquisire una visibilità maggiore e, quindi, crescere come marchio. Questo potrbbe significare maggiori entrate dagli sponsor e quindi crescita anche economica del club.

Ancelotti Napoli, primo passo per stare coi ‘grandi’

Non va dimenticato, naturalmente, che l’allenatore di Reggiolo sa far girare la squadre quasi come nessuno negli ultimi 15 anni di calcio. Per gli azzurri la crescita dal punto di vista balistico sembra scontata. Proprio per questo la mossa del patron assume una rilevanza di duplice carattere: c’è la possibilità di vincere tanto e di crescere come marchio. Che sia Ancelotti il primo passo per sedersi al tavolo coi grandi d’europa?

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