Sarà protagonista al prossimo Mondiale, ma soprattutto vuole essere un punto di riferimento per il Napoli del prossimo anno: Arkadiusz Milik.
Torna a parlare Arkadiusz Milik, il bomber azzurro che ai media polacchi racconta la grande attesa per il Mondiale che sta per arrivare. Dopo una stagione ancora difficile con la maglia del Napoli, Milik si metterà alla prova con la Polonia per dimostrare di potersi rilanciare anche il prossimo anno in azzurro, punto di riferimento del nuovo attacco di Ancelotti. “Se devo essere onesto, sentivo che sarei andato in Russia per il Mondiale. Non ho parlato con l’allenatore della convocazione, ma quando ho sentito il mio nome, è stato bello per me. È un perccato per i ragazzi che sono rimasti esclusi, perché sicuramente mettono molto impegno nel realizzare i loro sogni, ma forse questa situazione sarà uno stimolo per loro per lavorare ancora più in futuro e andare al prossimo grande evento”, ha detto Milik. “Se sono pronto a giocare tutto il match? Vorrei saperlo anche io. Cerco di dare il massimo in allenamento, voglio essere pronto per il torneo. Fino all’inizio del torneo ci sono altre due gare e voglio fare il massimo in queste due partite. Voglio fare di tutto per essere pronto al cento per cento nel caso fossi schierato dal primo minuto contro il Senegal”, aggiunge Arek, alludendo alla sfida contro il suo compagno in azzurro Kalidou Koulibaly.
Napoli, con Milik arriva un altro attaccante?
Nel frattempo, il suo Napoli lavora per rendergli la vita facile. Le voci di un probabile arrivo di Karim Benzema sono già finite nel dimenticatoio, ma il club è al lavoro sul calciomercato per affiancare a Milik un attaccante che possa aiutarlo durante tutta la stagione. Dopo i problemi alle ginocchia che hanno caratterizzato i suoi primi due anni di vita napoletana, però, Arek spera di potersi piazzare al centro dell’attacco di Ancelotti a lungo, così da mostrare tutte le sue qualità.
