Rinnovi Napoli, dai casi Mertens e Callejon alle firme più vicine: il punto

Cristiano Giuntoli ©Getty Images

La questione rinnovi relativa ai contratti di alcuni big del Napoli è quella che tiene maggiormente in apprensione il direttore sportivo azzurro Giuntoli

Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, è impegnato in questi giorni con la questione rinnovi. Due in particolare sono le firme messe in cima al proprio taccuino, quelle di Callejon e Mertens. Il dirigente azzurro vuole muoversi in fretta iniziando proprio dalla questione relativa all’attaccante belga. L’obiettivo è infatti quello di non lasciarselo sfuggire. Il rischio è infatti concreto, visto il tipo di legame in essere tra Napoli e Mertens. Quest’ultimo ha un contratto in scadenza a giugno 2020 ma soprattutto all’interno di esso vi è una clausola rescissoria troppo alla portata delle big europee. Il prolifico giocatore offensivo infatti potrebbe accasarsi in una squadra europea per appena 27 milioni di euro. Un regalo eccessivamente grande che ovviamente il patron della società partenopea Aurelio De Laurentiis sta facendo di tutto per evitare. A ben vedere però il caso Mertens non è nemmeno quello più complesso che ha tra le mani di Giuntoli. La clausola rescissoria sul contratto di Callejon è difatti ancora più conveniente rispetto a quella del compagno di reparto. Lo spagnolo potrebbe infatti liberarsi per appena 23 milioni di euro. Uno scenario di calciomercato Napoli tutt’altro che improbabile, dato che solo una stagione fa il Milan è sembrato ad un passo dal realizzarlo. Ad ogni modo riuscire a convincere Mertens e Callejon non pare essere un’operazione impossibile.

Calciomercato Napoli, rinnovi: fumate bianche vicine per Zielinski ed Hysaj

Lo sa bene Giuntoli, il quale è tuttavia allo stesso tempo conscio del fatto di non poter tergiversare troppo. Sarà fondamentale dunque trattare come lo si è fatto con il rinnovo di Piotr Zielinski. Il polacco è ad un passo dall’apporre la propria firma sui documenti ufficiali, fogli che definiranno il raddoppio dell’ingaggio e soprattutto una clausola rescissoria portata a 100 milioni. Su una strada simile appare essere il terzino Elseid Hysaj. L’entourage del laterale albanese avrebbe raggiunto un’intesa verbale per un contratto in scadenza a giugno 2023 ed uno stipendio da 2,5 milioni. In questo caso però la definizione burocratica del tutto non dovrebbe essere prossima, come ha dichiarato il suo procuratore Mario Giuffredi secondo cui il nuovo contratto per il suo assistito “non è una priorità”. Nessuna frenata però all’orizzonte. Semplicemente una constatazione del fatto che Hysaj ha ancora diversi anni di contratto, vale a dire un accordo in scadenza a giugno 2021.

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