Napoli-Lazio, Ancelotti: “Assenze non hanno pesato. Sul campionato…”

Napoli-Lazio Ancelotti
Carlo Ancelotti ©Getty Images

Napoli-Lazio Ancelotti – Il tecnico degli azzurri ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match giocato al San Paolo ai microfoni di Sky Sport.

Il Napoli vince 2-1 contro la Lazio in una partita che è stata, sì, sofferta, ma che al tempo stesso poteva finire con uno scarto nettamente maggiore da parte dei padroni di casa, che hanno centrato il legno per ben 4 volte. Al termine, a commentare la gara ci ha pensato Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sport: “Il campionato è molto importante al di là del vantaggio sulla quinta. Abbiamo una rosa carica e si possono gestire benissimo le competizioni, oggi sembrava non mancasse nessuno, abbiamo fatto molto bene soprattutto nel primo tempo. Miglior Napoli stagionale? Non lo so, oggi abbiamo fatto bene e c’è stata generosità in difesa, potevamo gestire meglio ma c’è stato il sacrificio di tutti e tanta qualità. Milik è Milik, migliora solamente con la continuità che ha in questo momento. E’ stato fermo due anni ed era inevitabile aspettarlo, ora è un giocatore di altissimo livello”.

Per essere sempre aggiornato sul Napoli CLICCA QUI

LEGGI ANCHE —> FINALE – NAPOLI-LAZIO 2-1 (33′ Callejon, 37′ Milik, 64′ Immobile): quattro legni!

Napoli-Lazio Ancelotti, le parole a Sky

Ancora Ancelotti ha continuato: “Credo a livello fisico abbiamo lavorato su di lui (Milik, ndr) per dargli forza sulle gambe, ma quando un giocatore sta fuori due anni è normale non trovare tutti i tempi d’attacco. Ci voleva tempo e pazienza”. Su Fabian Ruiz ha dichiarato: “Ha fatto bene a centro sinistra nella prima parte di stagione, le ultime partite le ha fatte da centrale. Vede il gioco bene e non ha preoccupazione sotto pressione, quando ha spazio si inserisce e crea superiorità. E’ veramente un grande, grande centrocampista. Hamsik? Non si deve preoccupare, tutti stanno dando un ottimo rendimento e non ci sarà una formazione titolare. Sacchi? Rimane una leggenda per quello che è riuscito a fare per il calcio italiano, io cerco di adattarmi. Ultimamente ho detto che si può fare di più, sono convinto di averlo dimostrato. Meret il titolare? Ha fatto poche partite, è un grande talento anche lui. Sono molto contento di tutti e tre perchè hanno fatto molto bene, non avete mi notato errori di un portiere finora. Meret ha gioventù e talento, dall’altra parte c’è esperienza e personalità. Meret può crescere con le qualità di Ospina e Karnezis. Callejon? Fa un lavoro diverso, la nuova posizione lo limita e lo distanzia dalla porta. Ora è più arretrato e più aperto, cerchiamo di aprire a turno con il terzino sinistro per gli inserimenti tra le linee, questo non gli permette di attaccare come in precedenza. Ma al di là dei gol fatti rimane un giocatore molto bravo e molto utile”. Sulla Juve: “Non ci poniamo obiettivi a lungo termine, la prossima settimana c’è il Milan e noi siamo lì. Vedremo alla fine, qualcosa accadrà per forza: o facciamo male o facciamo bene”.

LEGGI ANCHE —> Napoli-Lazio, le pagelle del match: Fabian a tutto campo, super Milik

Impostazioni privacy