Milan-Napoli, due squadre allo ‘sbando’ e alla ricerca di se stesse

Milan-Napoli, due squadre molto più simili di quello che si potrebbe pensare. E sabato, giocheranno per dare senso alla propria stagione

Ancelotti
Carlo Ancelotti (Getty Images)

Quando sulla panchina del Napoli siede un allenatore come Carlo Ancelotti, quella contro il Milan non sarà mai una sfida come le altre. Figuriamoci, poi, se questa arriva a San Siro e in un periodo complesso e controverso come questo, con ambedue le formazioni in grandissima difficoltà. L’ambiente rossonero e quello napoletano vivono una fase analoga, contrassegnata da grande incertezza e totale confusione, dentro e fuori dal campo. Le vicende societarie legate al Milan e il rendimento da incubo con Pioli, il caos dell’ammutinamento, invece, legato al Napoli e il buon Carletto addirittura in discussione: sabato alle 18.00 ci sono tutti i presupposti per una partita che ha il sapore dello spartiacque, sia per la formazione rossonera, sia per quella azzurra.

Milan-Napoli, due squadre alla ricerca di sé stesse

Nelle ultime quattro partite, Napoli Milan hanno raccolto tre punti a testa: tre pareggi e una sconfitta gli azzurri, tre sconfitte e una vittoria i rossoneri. Indizi che diventano prove di uno smarrimento completo da parte di ambedue i club che (con le debite proporzioni) hanno già salutato le speranzose ambizioni estive per superare le rispettive crisi autunnali. Nel giro di un paio di mesi, Ancelotti e i suoi hanno dovuto già salutare le mire Scudetto, così come i rossoneri hanno dovuto già rimandare alla prossima stagione l’assalto alla Champions.

E’ chiaro, nel calcio mai dire mai, ma Napoli e Milan appaiono come le grandi delusioni della Serie A 2019/2020. Ancelotti ha perso completamente il polso della squadra, scollatasi ideologicamente dal suo calcio e dalla sua gestione tecnica. Pioli, invece, è stato chiamato a mettere le mani su una squadra lasciata amorfa da Giampaolo e svuotata (forse troppo presto) del lavoro fatto da Gattuso durante le ultime stagioni. Due squadre che sono alla disperata ricerca di se stesse, di stabilità e costanza per il resto della stagione. Due squadre che sabato prossimo saranno chiamate a lottare con le unghie e con i denti per salvare una stagione tutto sommato ancora salvabile. E se per anni, Milan-Napoli è significata lotta vera ai piani alti, stavolta bisognerà accontentarsi al massimo di una rissetta nel sottoscala della zona Europa.

Impostazioni privacy