Perché il Barcellona non è imbattibile: bufera sul ‘Camp Nou’

Emergenza infortuni, tensioni di spogliatoio e caos societario: ecco perché il Barcellona non è imbattibile. L’impresa è possibile.

Qualche mese fa, quando l’urna di Nyon aveva regalato l’accoppiamento col Barcellona, il giudizio degli addetti ai lavori era stato praticamente unanime: al Napoli non sarebbe potuta andare peggio. I blaugrana d’altronde avevano appena fatto fuori l’Inter di Conte dalla Champions League, peraltro espugnando San Siro senza Messi e col goal decisivo dell’ultimo gioiellino sfornato dalla ricca cantera calatana Ansu Fati. Il tutto mentre il Napoli sprofondava lentamente in una crisi che ha portato fino all’esonero di Ancelotti.

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Perché il Barcellona non è imbattibile: troppi infortuni e risultati altalenanti

Messi Valencia Barcellona
Barcellona sconfitto a Valencia (Getty Images)

Nelle ultime settimane invece il mondo sembra essersi rovesciato e così, mentre il Napoli con l’arrivo di Gattuso ha finalmente trovato una sua quadratura, a Barcellona regna sovrano il caos sia in campo che soprattutto fuori. In realtà i blaugrana sono ancora in piena corsa per vincere la Liga dato che attualmente occupano il secondo posto a -1 dal Real Madrid e proprio domenica prossima si giocherà l’attesissimo Clasico al ‘Bernabeu’. Il Barcellona però è già stato estromesso dalla Copa del Re ai quarti di finale per mano dell’Athletic Bilbao e solo un mese fa ha perso pesantemente sul campo di quel Valencia che è stato maltrattato dall’Atalanta in Champions League. Anche le recenti vittorie contro Levante, Betis e Getafe sono peraltro arrivate tutte di misura e senza brillare sotto il profilo del gioco mentre gli unici attaccanti a disposizione sono rimasti Messi, Griezmann e il diciassettenne Ansu Fati a cui da qualche giorno si è aggiunto l’ultimo acquisto Braithwaite, soluzione d’emergenza per sopperire ai lunghi stop per infortunio di Suarez e Dembelè. E così anche la cessione di Carles Perez alla Roma ora appare troppo frettolosa.

Scintille fuori dal campo: aria tesa al ‘Camp Nou’

Bartomeu Abidal
Bartomeu con Abidal (Getty Images)

Come se non bastassero infortuni e risultati, pure fuori dal campo il Barcellona è nel pieno di una vera e propria bufera con pochi precedenti nella storia del club. Così dopo il cambio in panchina con l’arrivo di Quique Setien al posto di Valverde e lo scontro tra il direttore sportivo Abidal e Lionel Messi sullo scarso impegno di alcuni calciatori, ecco il Barça-gate relativo alle presunte attività della dirigenza per screditare le figure più amate: dallo stesso Messi a Piqué, fino agli ex Guardiola e Xavi. Uno scandalo che adesso rischia di travolgere soprattutto il presidente Bartomeu del quale in molti chiedono la testa tanto da ventilare l’ipotesi di elezioni immediate. A pagare per tutti finora è stata la direttrice finanziaria Montserrat Font, ritenuta una figura centrale delle dirigenza ed al Barcellona addirittura dal 2005 che ha improvvisamente rassegnato le sue dimissioni. Forse solo la prima scossa di un terremoto che rischia seriamente di scuotere dalle fondamenta il ‘Camp Nou’ e travolgere tutti. Il Napoli osserva interessato.

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