Riscatto Koulibaly: vuole riprendersi il Napoli dopo l’infortunio

Infortunio quasi alle spalle per Kalidou Koulibaly, pronto a rientrare a pieno regime nell’undici titolare del Napoli a ridosso del grande appuntamento in Champions.

Koulibaly Napoli
Koulibaly Napoli (Getty Images)

Giocare senza un muro in difesa può creare problemi, figurarsi se quel muro si chiama Kalidou Koulibaly: il countdown per il suo ritorno in campo è ufficialmente partito dal parziale rientro in gruppo negli allenamenti a Castelvolturno che ha fatto tirare un sospiro di sollievo a Gennaro Gattuso, proprio in uno dei momenti clou della stagione del Napoli. Manca poco più di una settimana allo scontro da dentro o fuori contro il Barcellona, che darà un senso – positivo o negativo che sia – a tutta l’annata: battere la squadra del marziano Messi, a casa sua peraltro, sarebbe un’impresa ai limiti del leggendario, le cui chances di realizzazione passano inevitabilmente per il ritorno di Koulibaly.

Dalla sfortunata partita contro il Parma – in cui fu costretto a lasciare il campo dopo soli cinque minuti – sono passati ormai quasi tre mesi, vissuti per lo più in infermeria: l’ultimo gettone in maglia azzurra risale ad un mese fa esatto, in occasione di un altro ko, stavolta contro il Lecce. Da allora è iniziato un percorso di recupero che sta dando i propri frutti e che – si spera – possa avere il suo culmine con il ritorno definitivo di Koulibaly al centro della difesa, magari per formare quella coppia con Manolas, finora troppo poco ammirata per cause di forza maggiore.

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Koulibaly ‘vede’ il Barcellona: il Napoli sorride

Koulibaly Napoli
Koulibaly Napoli (Getty Images)

Per fermare Messi servirà gettare il cuore oltre l’ostacolo, meglio ancora se con Koulibaly in campo: a maggior ragione se si pensa che Maksimovic potrebbe restare fuori a lungo e solo gli esami strumentali diranno se ci sarà da strapparsi i capelli oppure no. Quella col Barcellona non è una sfida normale per Koulibaly, corteggiato a lungo dai catalani che in lui vedevano il compagno di reparto giusto per Piqué, affiancato con risultati altalenanti da Lenglet e Umtiti: nemmeno 100 milioni sono bastati per convincere De Laurentiis che ora sogna l’approdo tra le migliori 8 d’Europa. E con un Koulibaly in più nel motore tutto è possibile.

 

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