Napoli contro Juventus in finale di Coppa Italia: nel 2012 fu trionfo

Il Napoli affronterà la Juventus in finale di Coppa Italia per la seconda volta nella storia: il precedente del 2012 sorride agli azzurri.

Napoli Juventus finale
Napoli Juventus finale (Getty Images)

Nonostante una strenua sofferenza il Napoli è riuscito nell’intento: la finale di Coppa Italia è realtà dopo l’1-1 del ‘San Paolo’ contro l’Inter che ha regalato agli azzurri la sfida alla Juventus di mercoledì sera allo stadio ‘Olimpico’. Sarà la seconda volta che le due squadre si affronteranno all’ultimo atto della coppa nazionale: l’unico precedente risale al 20 maggio 2012 e sorride decisamente ai tifosi partenopei.

Allora sulla panchina sedeva Walter Mazzarri che in attacco poteva contare sul formidabile trio Hamsik-Lavezzi-Cavani, grandi protagonisti di quella magica notte romana. La Juventus era reduce dalla conquista del primo Scudetto post-Calciopoli che ha dato il via ad una serie ancora non interrotta: Conte schierò una formazione con diverse riserve che alla fine dovettero soccombere alla maggiore qualità offerta dal Napoli, meglio messo in campo e più abile a sfruttare le occasioni create. La svolta dell’incontro arrivò poco dopo l’ora di gioco con l’atterramento di Lavezzi da parte di Storari: rigore sacrosanto trasformato da Cavani con estrema freddezza. Gli attacchi bianconeri alla ricerca del pareggio furono vani: a chiudere definitivamente i conti ci pensò Hamsik con un diagonale perfetto che mise in cassaforte la vittoria del primo trofeo dell’era De Laurentiis. Nel finale venne espulso Quagliarella per una gomitata ai danni di Aronica.

IL TABELLINO DI JUVENTUS-NAPOLI 0-2

Marcatori: 63′ rig. Cavani, 83′ Hamsik

JUVENTUS (3-5-2): Storari; Bonucci, Barzagli, Caceres; Lichtsteiner (68′ Pepe), Vidal, Pirlo, Marchisio, Estigarribia; Del Piero (68′ Vucinic), Borriello (73′ Quagliarella).
In panchina: Manninger, Marrone, Giaccherini, Matri. Allenatore: Conte.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Inler, Zuniga; Hamsik (85′ Dossena), Lavezzi (72′ Pandev); Cavani (93′ Britos).
In panchina: Rosati, Fernandez, Grava, Vargas. Allenatore: Mazzarri.
Arbitro: Brighi
Ammoniti: Marchisio, Cannavaro, Dzemaili, Storari, De Sanctis
Espulsi: Quagliarella

Finale Napoli-Juventus speciale per Mertens: galvanizzato dal record

Mertens Napoli Inter
Mertens da record (Getty Images)

Dries Mertens ha centrato il record di miglior marcatore di tutti i tempi del Napoli proprio contro l’Inter, che sembrava dover diventare la sua nuova squadra alla luce delle difficoltà incontrate in sede di rinnovo: per ‘Ciro’ all’orizzonte la possibilità di sublimare la gioia personale con un nuovo successo di squadra, magari andando a segno come nella finale del 2014 vinta contro la Fiorentina quando siglò il tris del Napoli in pieno recupero. Un modo per dimostrare tutto il suo attaccamento per un popolo che lo ama a dismisura e che avrebbe pianto lacrime amare in caso di addio.

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