Inaugurazione Maradona, De Laurentiis ostacola De Magistris: è scontro

Il presidente del Napoli impone un divieto al Comune sull’organizzazione dell’inaugurazione dello stadio Diego Armando Maradona.

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Il 29 Luglio l’inaugurazione stadio Maradona di Napoli (GettyImages)

Va scemando l’entusiasmo iniziale sull’inaugurazione del Diego Armando Maradona. Il Comune di Napoli avrebbe confermato al 29 luglio l’evento dedicato al ricordo del campione argentino, scomparso lo scorso novembre. Tuttavia, il dialogo tra la giunta comunale e la SSC Napoli sembra non esserci mai stato.

Nella data della giornata di festa allo stadio di Fuorigrotta la squadra partenopea non potrà partecipare a causa degli impegni, tra ritiro e partenza verso Monaco di Baviera, visto che il 31 luglio ci sarà la prima amichevole internazionale della formazione di Spalletti. Il club avrebbe preferito un’altra data, ma appunto non ci sarebbe stata collaborazione tra le parti. Risultato? De Laurentiis non sarà presente allo stadio e ha imposto un divieto.

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Napoli, inaugurazione Maradona: no all’uso del prato

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Stadio Diego Armando Maradona (GettyImages)

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis avrebbe preferito un altro momento per l’inaugurazione dello stadio Maradona. Il Comune, invece, ha fretta di mostrare la statua donata dall’artista Domenico Sepe e ricordare il Pibe de Oro, che tante gioie ha portato alla città.

Maradona unisce, Maradona divide. E così, a distanza di mesi dalla sua morte, anziché organizzare una festa degna di nota, calcio e politica si scontrano. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, De Laurentiis vieterà l’uso del prato per evitare che si rovini in vista dell’avvio stagionale. Dunque, il Comune e gli organizzatori non potranno far sedere 500 bambini sul terreno di gioco così come pensato inizialmente. Mancano circa 6 giorni all’evento e permangono tanti dubbi e tante perplessità. Chissà cosa penserebbe di tutto questo il diretto interessato.

 

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