Sfuma l’obiettivo in casa Napoli, il pupillo di De Laurentiis non vestirà la maglia azzurra: da MTV alla MLS, la curiosa parabola del calciatore.
Raramente il presidente del Napoli si espone sulle trattative intraprese con i calciatori e i suoi agenti. Eppure, in una delle ultime conferenze della scorsa stagione, Aurelio De Laurentiis aveva confessato un debole per un giocatore.
Il patron azzurro aveva apertamente dichiarato di aver avviato i contatti con il procuratore dell’attaccante. Il reparto offensivo di Spalletti deve rinnovarsi, visto l’addio di Insigne e le probabili cessioni di Politano, Ounas e Petagna. Mentre per l’ex centravanti della SPAL ci sarebbe il forte interesse del Monza, per gli altri due esterni non ci sarebbero ancora trattative interessanti all’orizzonte. Ecco perché, con ogni probabilità, De Laurentiis non è riuscito ad affondare il colpo per convincere Federico Bernardeschi a vestire la maglia del Napoli.
Bernardeschi raggiunge Insigne? L’accordo ad un passo
L’ex Juventus sta per lasciare definitivamente l’Italia, pronto per un’avventura oltre-oceanica. Al termine della scorsa stagione, chiusa proprio in trasferta a Firenze dov’è tutto iniziato, aveva dichiarato di essere pronto per nuove sfide. Il Napoli è stato uno dei club più interessati a metter sotto contratto Federico Bernardeschi, ma la trattativa non è riuscita mai ad entrare nel vivo. E ora, la svolta.
Infatti, il campione d’Europa starebbe per accettare l’offerta del Toronto. Secondo Sky Sport, Federico sarà uno dei tre calciatori che il club potrà tesserare con un contratto che sfori il salary cup imposto dalla MLS. Dunque, l’esterno della Nazionale, a soli 28 anni, decide di cambiare totalmente vita. Niente Champions, niente pressione di una grande lega. Una decisione che potrebbe lasciare senza parole viste le qualità del giocatore, un tempo considerato…una giovane speranza.
Bernardeschi e l’esperienza su MTV
Il nome di Federico è iniziato a circolare con una certa insistenza in Italia grazie ad un reality andato in onda su MTV nel 2012. L’emittente musicale si accordò con la Fiorentina per riprendere la vita dei calciatori, in campo e fuori, per dare vita ad una serie dedicata alle promesse del domani: Calciatori-Giovani speranze.
All’epoca, alla guida della panchina dei giovani viola, c’era Leonardo Semplici. La rosa era piena di talenti, che ancora oggi giocano a buoni livelli come Lezzerini, Gondo o Capezzi. Ma la vera stella era Federico Bernardeschi.
In realtà, l’ex attaccante della Juventus pensò a lungo se farsi riprendere o meno dalle telecamere. Se avesse accettato, la sua vita privata sarebbe finita sul piccolo schermo. E così rifiutò: “Ho lasciato che mi riprendessero solo in campo. Non volevo che questa cosa deviasse il mio obiettivo di diventare calciatore“. Ma Bernardeschi divenne ugualmente una vera star della Primavera della Fiorentina, anche senza reality, e ben presto passò in prestito al Crotone, per poi fare il salto in Prima squadra con Montella.
Era una giovane speranza, soprattutto con i viola. Nella stagione 2016-17 riuscì a centrare 14 marcature, che per un esterno non è cosa da poco. Ma con la Juventus non è riuscito a mantenere alta l’asticella. E così, l’addio amaro a parametro zero a soli 28 anni. L’anno dopo diventato Campione d’Europa con la Nazionale.
La carriera di Federico sta prendendo una piega inimmaginabile. Ancora una volta, Bernardeschi sfugge ai grandi riflettori. 10 anni fa erano quelli della troupe di MTV, ora sono quelli più grandi del calcio europeo.