Napoli in Champions e…ridimensionato: il dato sui nuovi acquisti

Sarà un Napoli con zero esperienza in Champions (o quasi) nell’anno del grande ritorno: ecco il dato sui nuovi acquisti azzurri.

Dopo due stagioni, il Napoli è tornato finalmente in Champions League grazie all’ottimo campionato concluso dai ragazzi di Spalletti. Il ciclo, però, è finito. La nuova stagione è cominciata con addii dolorosi, a partire da quello di Insigne all’ultimo di Koulibaly. E manca ancora ufficialmente l’addio a Dries Mertens, svincolato e fino a pochi giorni fa in trattativa con la società. La speranza di un rinnovo last minute è l’ultima a morire.

Luciano Spalletti e Kvaratskhelia
Luciano Spalletti e Khvicha Kvaratskhelia (LaPresse)

Il ritorno nella competizione che conta avverrà tra mille dubbi e perplessità. La squadra si è indebolita a causa delle cessioni e sta rimpiazzando i calciatori con profili giovani, di prospettiva, ma non di certo campioni affermati. La piazza vorrebbe il grande colpo, ma persino Dybala ha preferito la Roma al Napoli, accettando di giocare in Europa League anziché in Champions League. Una scelta particolare.

Inoltre, c’è un aspetto che bisognerà considerare per la nuova stagione. Il Napoli di Spalletti non avrà alcuna esperienza in Champions League.

Kvaratskhelia e Olivera: il loro bottino di presenze in Europa

Rrahmani, Anguissa e Kvaratskhelia: zero presenze in tre in Champions League
Rrahmani, Anguissa e Kvaratskhelia: zero presenze in tre in Champions League (LaPresse)

Nella formazione partenopea ci sono giocatori che non hanno mai disputato la Champions League. Basti pensare a Rrahmani, titolare inamovibile e ormai leader della difesa; anche Anguissa non ha mai partecipato alla competizione; Lobotka, invece, ha una sola presenza nel torneo, grazie al Napoli

E in attacco la musica non sembra molto diversa. Osimhen in cinque presenze ha segnato due gol con la maglia del Lille e ora finalmente torna in Champions da protagonista assoluto. Lozano (17 gare) e Politano (12) sono i calciatori offensivi con maggiore esperienza.

I nuovi acquisti del Napoli, invece, non sono mai scesi in campo su questi palcoscenici così importanti. Kvaratskhelia, ad esempio, ha giocato appena due partite nella fase ad eliminazione di Conference League; Mathias Olivera, invece, ha disputato l’Europa League con il Getafe, ma solo in un’occasione in quattro anni in Spagna. Insomma, magro bottino per entrambi i due nuovi acquisti che esordiranno in Champions League con la maglia del Napoli.

E non sono da meno i prossimi obiettivi del club azzurro, quelli che ormai sembrano ad un passo dalla firma.

Ostigard, Kim, Deulofeu: la Champions sarà una novità assoluta

Deulofeu in Barcellona-Juventus del 2017
Deulofeu in Barcellona-Juventus del 2017 (LaPresse)

Il Napoli sta per accogliere il difensore norvegese Leo Skiri Ostigard, zero presenze in Europa e tanta voglia di mettersi in mostra. Lui ricoprirà, almeno dall’inizio, un ruolo secondario nella difesa di Spalletti.

Giuntoli sembra riuscito a chiudere per Kim Min-Jae. Secondo quanto riporta Sky Sport, dopo una fase di stallo, il Napoli avrebbe trovato l’accordo per il difensore sudcoreano, che ha giocato lo scorso anno in Europa League e in Conference League con la maglia del Fenerbahce. Niente Champions anche per l’asiatico. Deulofeu, invece, ha avuto modo di ascoltare la famosa musichetta dell’UEFA, ma è sceso in campo appena cinque volte e dall’ultima presenza sono passati cinque anni.

Insomma, sarà un Napoli con pochissima esperienza in Europa. E in questi tornei servono anche giocatori d’esperienza, che giocano spesso partite di quel tipo, da dentro-fuori o quasi. La fine del mercato è ancora lontana, a Spalletti non servono solo giovani, talentuosi e campioni del domani. Servono anche delle certezze e leader.

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