“Ci sarà un’atmosfera elettrica”. L’attaccante azzurro teme l’Ibrox Stadium

L’attaccante del Napoli pensa alla sfida contro i Rangers di Champions League e pensa a un particolare che lo preoccupa non poco

Un giorno di rinvio e i piani un po’ scombussolati. Una giornata in più di riposo dopo la sfida con lo Spezia, indubbiamente, ma anche una in meno per preparare la sfida col Milan. Insomma, il rinvio di 24 ore di Rangers Napoli modifica i piani del Napoli ma non li scombussola più di tanto. A pensare, semmai. sarà l’assenza dei tifosi azzurri: il settore ospiti dell’Ibrox Stadium sarà chiuso per disposizione della Uefa. Servirebbe un numero di agenti che non è disponibile a causa delle celebrazioni per la morte della Regina Elisabetta II.

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“Ci sarà un’atmosfera elettrica”. L’attaccante azzurro teme l’Ibrox Stadium (Ansa)

La Uefa anche disposto (per par condicio) che in vista del ritorno del prossimo 26 ottobre, nemmeno i tifosi scozzesi potranno entrare al Maradona. Poco male, tutto sommato, anche se lo svantaggio per gli azzurri nell’immediatezza è evidente. Lo stadio dei Rangers si caratterizza da sempre per un fattore campo quantomeno “pesante”, e la totale assenza di tifosi nel settore ospiti si potrebbe rivelare un piccolo handicap. Lo sa bene anche uno degli uomini più attesi. Khvicha Kvaratskhelia, che anche mercoledì scenderà in campo dal primo minuto e che è pronto a segnare il suo primo gol in Champions League.

Kvaratskhelia parla dell’atmosfera nello stadio dei Rangers

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L’esterno d’attacco del Napoli Kvicha Kvaratskhelia (LaPresse)

L’attaccante georgiano ha parlato ai microfoni del Daily Record, soffermandosi soprattutto sul fattore ambientale dell’Ibrox Stadium: “Giocare in Champions League è il sogno di qualsiasi giocatore – ha detto il numero 77 azzurroè presto per prevedere dove potremo arrivare nel girone, ma diremo la nostra. Siamo molto felici di aver vinto contro uno dei club più prestigiosi d’Europa come il Liverpool, ma questa partita adesso è già archiviata. Dobbiamo  pensare alla gara di Glasgow. Non sarà una gara semplice perché loro giocheranno davanti ai loro tifosi. Noi conosciamo l’atmosfera elettrica che si respira su quel campo, che il pubblico riesce a trasmettere. Faranno di tutto per spingere la loro squadra a portare a casa un risultato positivo. Ma noi – conclude Kvara – confidiamo nelle nostre possibilità e di arrivare lontano nel girone. Per questo sappiamo che possiamo fare risultato anche in casa dei Rangers”.

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