Juve, scippo in casa Bologna: colpo bianconero

Juventus, un buon punto e uno scippo in casa del Bologna: clamoroso colpo bianconero. Ecco tutti i dettagli

Alla Juventus non è riuscito il colpaccio al “Dall’Ara”. Passati in svantaggio per effetto del rigore trasformato dall’ex Riccardo Orsolini, i bianconeri hanno ristabilito la parità con una stoccata di Arkdiusz Milik che così si è fatto perdonare l’errore dal dischetto.

Juve, blitz in casa del Bologna
Juve, scippo in casa del Bologna (Lapresse)-napolicalciolive.com

Nonostante le tante occasioni da una parte e dall’altra, clamorose quelle fallite da Michel Aebischer e Matias Soulé nel finale di match, il risultato non si è schiodato dall’1-1. Solo un punto per i bianconeri che pertanto falliscono il sorpasso ai danni della Lazio, sconfitta a “San Siro” per 3-1. Un pareggio che, però, consente ai bianconeri di interrompere la striscia di 3 ko di fila, quattro considerando anche la sconfitta nel return match della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter.

Juve, nel mirino il Ds felsineo Giovanni Sartori

Se sul manto erboso del “Dall’Ara” non le è riuscito, il “colpo grosso” in casa felsinea la Juventus potrebbe comunque realizzarlo. In attesa degli esiti dei vari procedimenti giudiziari in cui è coinvolto il club bianconeri, impazza il totonomi per il ruolo di Direttore sportivo bianconero.

Juve, Sartori come erede di Cherubini
Giovanni Sartori, responsabile area tecnica del Bologna (Lapresse)-napolicalciolive.com

Secondo quanto filtra dalle colonne del quotidiano “Tuttosport”, aumentano le candidature alla sostituzione di Federico Cherubini il cui ricorso contro l’inibizione per 16 mesi è stato rigettato dal Collegio di Garanzia del Coni. Infatti, nella rosa dei candidati, oltre a Cristiano Giuntoli, uno degli artefici dello storico terzo scudetto del Napoli, che ha il contratto in scadenza nel 2024, a Giovanni Rossi del Sassuolo e a Ricky Massara del Milan, figurerebbe anche Giovanni Sartori, responsabile dell’area tecnica del Bologna.

Un nome, quello di Sartori, che è una garanzia come conferma il suo robusto curriculum: dopo essere stato il demiurgo del “Miracolo Chievo“, il club dell’omonima frazione veronese portato dalla serie C ai preliminari di Champions League, ha ricoperto il ruolo di responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta contribuendo a due qualificazioni in Europa League e a tre in Champions League, con la chicca dei quarti di finale raggiunti nel 2019-2020, oltre a due finali (perse) di Coppa Italia, degli orobici.

Il 31 maggio del 2022 Giovanni Sartori ha sposato la causa felsinea per quello che dovrebbe essere un progetto triennale e sotto questo punto di vista non si profilerebbero all’orizzonte degli scossoni. Ragion per la quale se i bianconeri vogliono puntare su Sartori come erede di Cherubini, devono davvero “scipparlo” al club emiliano.

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