Napoli-Juve, caos biglietti: perché il dietrofront del Milan è da esempio

Dietrofront del Milan sul costo dei biglietti di Champions League, per Napoli-Juve nessun adeguamento: cosa c’è da imparare da questa storia

Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli (GettyImages)

Il costo dei biglietti di Napoli-Juve è diventato un tema scottante per i tifosi azzurri che evidentemente si aspettavano un trattamento diverso dalla società partenopea. Soprattutto, dopo un anno e mezzo di stadi vuoti, senza pubblico. D’altronde il calcio è dei tifosi, slogan ripetuto più e più volte dagli addetti ai lavori. Ma forse troppo e senza crederci fino in fondo. E in effetti, i prezzi dei ticket per guardare il big match della terza giornata di Serie A al Maradona di Fuorigrotta fanno storcere un po’ il naso ai supporter locali.

50 euro nelle due Curve; 80 euro ai Distinti, 100 e 120 euro nelle due Tribune. Prezzi di una partita di cartello, ovviamente, ma che alimentano ancora una volta il profondo distacco tra le richieste dei tifosi del Napoli con il club, la dirigenza: con Aurelio De Laurentiis. Ed oggi, il Milan ha dato una lezione interessante alla società azzurra.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Non solo il CASMS: Napoli, il problema biglietti l’hai creato prima

Biglietti Champions, il Milan ci ripensa: “Ammettiamo l’errore”

Dopo le critiche per il costo eccessivo dei singoli biglietti delle gare casalinghe del Milan nelle tre partite di Champions League, la società ha fatto un incredibile passo indietro. Non esistevano prezzi popolari. Per intenderci, un biglietto in curva per seguire una delle sfide dei rossoneri sarebbe costato 119 euro.

Ma oggi la società si è scusata e ha ascoltato le richieste dei sostenitori, rimasti interdetti alla pubblicazione del listino prezzi: “Abbiamo rivalutato la nostra decisione e adegueremo i prezzi delle partite di Champions Leagueha scritto personalmente Gazidis, CEO del Milan – Per mantenere un rapporto onesto e trasparente, se facciamo errori, è nostro dovere ammetterlo, ma è altrettanto importante sentire la vostra fiducia e il vostro sostegno“.

Napoli, cosa puoi imparare dal Milan

Tifosi del Napoli fuori il Maradona
I tifosi del Napoli prima del match contro il Verona (GettyImages)

Un dietrofront inaspettato ma allo stesso tempo apprezzato dai tifosi rossoneri, che possono contare su una società attenta alle esigenze del pubblico. E si evince tutta la distanza e la differenza tra il club partenopeo e quello milanese.

Quello che manca tra i tifosi del Napoli e la società è proprio il dialogo. Purtroppo ognuno va per la sua strada. E non è affatto casuale che a poche ore dall’ultimo match della scorsa stagione tra gli azzurri e l’Hellas Verona, i sostenitori sono rimasti fuori lo stadio abbandonati, in attesa di accogliere i propri beniamini, che nel frattempo erano entrati da un ingresso alternativo. Ci vorrebbe un riavvicinamento tra le parti. Ma la stagione sembra esser partita col piede sbagliato, almeno sotto questo punto di vista.

Impostazioni privacy