Osimhen, stavolta niente “Airlines”? L’Udinese ha un asso nella manica

Luca Gotti prepara la trappola per Osimhen in vista di Udinese-Napoli: l’allenatore bianconero ha un asso nella manica, ma c’è un vantaggio che Victor dovrà sfruttare.

Victor Osimhen
Victor Osimhen (GettyImages)

Il Napoli prepara la quarta giornata di campionato sulle ali dell’entusiasmo. L’umore è davvero alle stelle dopo il pareggio contro il Leicester, arrivato grazie alla compattezza del gruppo ma soprattutto grazie ai due gol di Osimhen. Proprio l’attaccante nigeriano è l’osservato speciale dei prossimi avversari.

Senza dubbio, l’allenatore dell’Udinese è preoccupato dal talento del centravanti azzurro e dal suo stacco di testa. Il numero nove diventa l’uomo da fermare, quello da neutralizzare. E allora, Gotti prepara una vera e propria trappola per Osimhen in vista di Udinese-Napoli, in programma lunedì 20 settembre. Altri due giorni di tempo per registrare i movimenti della difesa costituita da tre giganti che Victor dovrà superare con le sue migliori qualità. Questa volta, difficile pensare ad un nuovo Victor Airlines.

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Udinese-Napoli, Gotti prepara la trappola anti-Osimhen

Nuytinck, difensore dell'Udinese
Nuytinck, difensore dell’Udinese (GettyImages)

188, 190 e 191 sono i centimetri che comporranno la difesa a tre dell’Udinese anti-Napoli, ma soprattutto anti-Osimhen. Gotti vuole fermare l’attaccante azzurro con i suoi centrali alti e rocciosi, difficile da battere su cross o nei contrasti corpo a corpo. Samir, Nuytinck e Becao alzeranno un muro dall’altezza media di un metro e novanta nella propria area di rigore.

Insomma, Victor dovrà liberarsi dalla stretta marcatura che gli spetta e dovrà cercare di superare la muraglia bianconera con la sua velocità ed esplosività, le sue migliori doti che possono essere la vera chiave per il successo allo stadio Friuli. L’attaccante del Napoli non dovrà cadere nella trappola dell’allenatore bianconero. Gioco sporco, mani addosso, marcatura asfissiante. Nell’arco dei novanta minuti, Osimhen dovrà aspettarsi tutto questo e non dovrà commettere lo stesso errore avvenuto contro il Venezia. Niente reazioni, ma solo grande lucidità e nervi ben saldi.

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