Spalletti fa mea culpa su Meret: “Lui voleva fare diversamente”

Spalletti torna a parlare dell’errore di Meret in Empoli-Napoli: la confessione del mister e la rivelazione sul portiere titolare contro il Sassuolo. 

Alex Meret è l’uomo simbolo della disfatta al Castellani. Il suo errore in Empoli-Napoli è costato carissimo agli azzurri, poiché ha permesso ai padroni di casa di pareggiare un risultato che sembrava esser messo in cassaforte.

Spalletti parla di Meret: come sta il portiere del Napoli
Spalletti parla di Meret: come sta il portiere del Napoli (LaPresse)

Tante le polemiche contro il giovane portiere da parte della tifoseria azzurra. In pochi hanno perdonato l’erroraccio del campione d’Europa, che per ironia della sorte non è stato l’unico portiere ad aver fatto una papera di questo tipo negli ultimi giorni. Infatti, ancor più grave è stato l’errore di Donnarumma in Champions che ha spalancato le porte alla rimonta del Real Madrid nella sfida contro il PSG; dopo la sconfitta del Napoli ad Empoli, Buffon si è reso protagonista di un liscio imperdonabile in Perugia-Parma. E ancora, solo pochi giorni fa in Bologna-Inter, Radu l’ha commessa davvero grossa con i piedi.

Proprio per questa ragione, Spalletti alza la voce in conferenza stampa e difende il proprio portiere: la stoccata del tecnico a chi critica il nuovo ruolo del portiere.

Spalletti sull’errore di Meret: “Non è solo colpa sua”

Alex Meret, la riflessione di Spalletti sul portiere azzurro
Alex Meret, la riflessione di Spalletti sul portiere azzurro (LaPresse)

Nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Sassuolo, Luciano Spalletti ha affrontato alcune domande poste dai giornalisti, di cui una in particolare sullo stato mentale di Meret dopo l’errore ad Empoli: “Alex sta come tutti i calciatori che commettono un errore – commenta il tecnico partenopeo – Non è un errore solo suo. Anche io l’ho commesso questo errore, perché gli chiedo sempre di giocare la palla con i piedi, quando lui magari preferisce spazzare. E’ una questione di impostazione mentale di cosa realizzare“.

Poi Spalletti ha proseguito l’analisi: “A differenza di quanto leggo in giro, il portiere diventerà a breve un calciatore di movimento. Per me, un portiere deve saper gestire la palla, deve iniziare l’azione come i difensori. Gli allenatori bravi cercano tutti estremi difensori di qualità. Chiaramente, per migliorare queste abilità c’è bisogno di prendersi qualche rischio. E’ un errore anche mio perché forzo Meret a fare questo, poi è anche un errore dei suoi compagni vicino che non si sono fatti vedere“.

Napoli-Sassuolo, chi gioca titolare tra i pali

Nelle ultime due partite, David Ospina non ha giocato a causa di problemi fisici. Meret ha subito quattro gol nelle ultime due sfide contro Roma ed Empoli. Negli ultimi allenamenti, i colombiano si è regolarmente allenato con la squadra, ma Spalletti ha voluto fare chiarezza: “Chi gioca titolare contro il Sassuolo? Sono due portieri forti. Può giocare Meret, come può giocare anche Ospina“.

Insomma, sembra ripartito il ballottaggio, ma ancora una volta il sudamericano è avvantaggiato. Ospina, nonostante sia in scadenza di contratto, sembra poter dare maggiore sicurezza al reparto arretrato. Proprio per quelle qualità di palleggio richieste dal mister.

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