Il Napoli “sgonfia” gli ingaggi: che budget con le cessioni eccellenti

Il Napoli vuole sgonfiare il tetto ingaggi, già diminuito da inizio stagione: dall’addio di Zielinski a quello di Koulibaly, che budget con le cessioni.

Il calciomercato è già entrato nel vivo per il Napoli. Sono stati già ufficializzati alcuni colpi “interni”, con il riscatto di Anguissa ed il rinnovo di Juan Jesus. Inoltre, Mathias Olivera ha già firmato il contratto e sarà il nuovo terzino sinistro.

Dabian, Mertens, Di Lorenzo e Insigne
De Laurentiis sgonfia il monte ingaggi: l’obiettivo del nuovo Napoli (LaPresse)

L’uruguaiano è il secondo acquisto per la prossima stagione. Il primo, infatti, è Khvicha Kvaratskhelia, già ufficializzato da De Laurentiis qualche settimana fa. Manca ancora l’annuncio, ma il georgiano sta disputando il campionato in patria con la Dinamo Batumi e per luglio si aggregherà ai suoi nuovi compagni in ritiro. I due nuovi calciatori azzurri rispondono ad una strategia ben precisa della società: Kvaratskhelia e Olivera guadagneranno rispettivamente 1,5 e 1,4 milioni l’anno.

Aurelio De Laurentiis, infatti, sta facendo di tutto per tagliare il monte ingaggi del club. Ad inizio stagione 2021-22, il tetto era arrivato a 59,3 milioni di euro netti. Attualmente, è già sceso di 10 milioni di euro per via degli addii di Ghoulam, Insigne, Malcuit e Manolas. Ma non è finita qui.

Koulibaly e Mertens, stipendi da ridurre o eliminare

Mertens e Koulibaly in trattativa con De Laurentiis
Mertens e Koulibaly in trattativa con De Laurentiis (LaPresse)

Tra le situazioni più spigolose che dovrà affrontare il presidente azzurro bisogna considerare i rinnovi del contratto di Kalidou Koulibaly e Dries Mertens. Per entrambi sono aperte le trattative, ma la società starebbe pensando di offrire degli ingaggi più bassi rispetto a quelli attuali.

Secondo il Corriere dello Sport, De Laurentiis avrebbe offerto a Koulibaly un nuovo contratto per la metà dello stipendio attuale: da sei milioni netti a tre all’anno. Discorso molto simile per Dries Mertens, la cui proposta non supererebbe un milione e mezzo a stagione, rispetto ai 4,5 milioni che ha percepito finora.

Nel caso in cui Koulibaly accettasse di dimezzarsi lo stipendio e nel caso in cui Mertens decidesse di accettare un terzo dell’ingaggio attuale, il Napoli sgonfierebbe il monte ingaggi di altri sei milioni di euro, riuscendo a trattenere due campioni importanti per lo spogliatoio.

Monte ingaggi Napoli: quanti rischiano la cessione

Alex Meret pronto all'addio
Alex Meret pronto all’addio (LaPresse)

Chiaramente, il club azzurro sta valutando di cedere altri calciatori che pesano sul monte ingaggi e che non forniscono soluzioni tecniche adeguate a Luciano Spalletti. Dagli esuberi ai top player, sarebbero 9 i giocatori del Napoli che potrebbero salutare la piazza e liberare slot a nuovi acquisti meno esigenti dal punto di vista economico.

Innanzitutto, gli stessi Koulibaly e Mertens potrebbero decidere di non accettare le proposte offerte dalla dirigenza. Dopo una stagione deludente, Zielinski potrebbe dire addio e vivere una nuova esperienza altrove. De Laurentiis vorrà vederci chiaro: il polacco guadagna 3,5 milioni a stagione, troppi per poter fare il ruolo di subentrante. Un altro top player che può lasciare Napoli è Fabian, che pesa relativamente poco sul monte ingaggi (1,5 milioni di euro), ma una sua cessione garantirebbe una plusvalenza importante.

E ancora, ci sono gli esuberi Ounas (1,6) e Petagna (1,8) ormai quasi da considerare fuori progetto. Ai due attaccanti si aggiunge Meret, che ne guadagna solo uno di milione a stagione, ma il suo futuro sembra essere lontano da Napoli. Infine, altre due cessioni eccellenti potrebbero essere Politano (2,2) e Demme (2,5). I due calciatori sono stati utilizzati da Spalletti durante la stagione, specialmente il primo, ma il loro ingaggio potrebbe essere considerato elevato dalla società: se arrivassero offerte congrue, De Laurentiis può lasciarli andare senza troppi rimpianti.

Nell’ipotetico ed improbabile caso in cui il Napoli decidesse di cedere e salutare questi 9 calciatori, il tetto ingaggi si abbasserebbe a 24,7 milioni di euro. In ogni caso, il numero di innesti sarà più o meno lo stesso di quanti lasceranno il club. Se per quest’estate altri 4 giocatori lasceranno lo spogliatoio, la società dovrà rimpiazzarli, ma attuerà la stessa strategia già messa a punto con Olivera e Kvaratskhelia. Insomma, l’obiettivo di De Laurentiis è sgonfiare ancora un po’ il tetto ingaggi, che attualmente arriva a 49,3 milioni di euro. E’ prevista una stagione di tagli.

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