Spalletti e la grande scommessa: solo 12 gol in 5 anni

Luciano Spalletti dovrà risolvere un grosso problema in vista della prossima stagione: la grande scommessa del mister legata ai gol degli attaccanti. 

Il Napoli di Spalletti va perfezionato, ma il mister ha gettato buone basi nella sua prima annata. Nel corso dei mesi sono emersi alcuni difetti di una macchina che sembrava rotta, invece era solo da rimettere in sesto.

Luciano Spalletti e la grande scommessa per la prossima stagione
Luciano Spalletti e la grande scommessa per la prossima stagione (LaPresse)

Gli azzurri hanno registrato una buona fase difensiva, hanno mostrato carattere in diversi momenti della stagione e sono riusciti a riconquistare l’ambito posto in Champions League. Tuttavia, c’è un intero reparto che ha faticato e che avrebbe potuto trascinare il Napoli verso lo Scudetto.

In effetti, uno dei difetti maggiori della squadra partenopea è stata la scarsa propensione al gol degli esterni alti. Insigne, Politano e Lozano hanno chiuso la stagione con 19 reti complessive in campionato. Bisogna aggiungere che la maggior parte delle marcature del capitano sono avvenute tramite calci di rigore. Fortunatamente, Mertens e Osimhen hanno fatto il loro dovere e anche difensori e centrocampisti azzurri si sono travestiti in qualche occasione da goleador. La vera scommessa di Spalletti per il prossimo anno sarà ritrovare quel giusto numero di marcature dai piedi dei suoi attaccanti. Eppure, il mercato del Napoli sembra andare in una direzione diversa.

Napoli, Bernardeschi per l’attacco: i numeri fanno riflettere

Federico Bernardeschi: mai in doppia cifra negli ultimi 5 anni
Federico Bernardeschi: mai in doppia cifra negli ultimi 5 anni (LaPresse)

Tra gli obiettivi del ds Giuntoli c’è Federico Bernardeschi. Aurelio De Laurentiis ha dichiarato apertamente di seguire con interesse il giocatore e di aver contattato l’agente. L’accordo economico, stando a quanto conferma il Corriere dello Sport, non sarebbe un problema per il club. Insomma, il Napoli cerca il colpo a parametro zero: un campione d’Europa, ex Juventus e jolly apprezzato dal ct della Nazionale. L’attaccante classe 1994, però, ha tremendamente deluso le speranze del club bianconero.

In effetti, Bernardeschi ha segnato solo 12 reti con la maglia della Juve, quando nel suo ultimo anno a Firenze ne aveva siglati 14. Mai in doppia cifra negli ultimi cinque anni, Federico cerca una nuova avventura stimolante per tornare a fare gol e recitare un ruolo da protagonista. Può l’ex Fiorentina risolvere i problemi dell’attacco del Napoli? Chiaramente, si tratta di un calciatore di qualità, ma pensare che possa avvicinarsi a venti gol stagionali sembra essere un’impresa titanica.

Bernardeschi è un’ala destra, ma all’occorrenza può giocare anche a sinistra. Il suo arrivo potrebbe innescare la partenza di Politano o Lozano. E ad oggi, al netto di preferenze personali, nessuno dei tre è migliore dell’altro, almeno per quanto dimostrato negli ultimi mesi. Poi c’è Khvicha Kvaratskhelia.

I gol del Napoli passano anche dai piedi di Kvaratskhelia

Kvaratskhelia, nuovo attaccante del Napoli
Kvaratskhelia, nuovo attaccante del Napoli (LaPresse)

L’attaccante georgiano sarà uno dei prossimi acquisti che De Laurentiis ufficializzerà, magari in ritiro a Dimaro o anche prima. Il giovane campioncino del Caucaso ha tanto da dimostrare e il salto in Serie A è il giusto premio per quanto fatto finora in Russia e in questi mesi in Georgia. Tuttavia, bisogna dire che Kvaratskhelia in 4 anni di Prem’er Liga ha siglato appena 10 reti.

Certamente, al Rubin Kazan ha lasciato un buon ricordo per prestazioni offerte e determinazione (è pur sempre un classe 2001) e in Nazionale sta facendo molto bene. Già titolare e trascinatore a soli 21 anni: 6 gol in 14 partite, di cui qualche marcatura pesante contro Spagna e Svezia. Eppure, sarà difficile credere che il georgiano abbia nei piedi un numero maggiore di gol rispetto a quelli di Insigne. E non ci sarà sorpresa più bella ad esser smentito.

Dunque, la scommessa di Spalletti sarà proprio quella di rilanciare un giocatore come Bernardeschi, se dovesse accettare l’offerta del Napoli, e lanciare un giovane come Kvaratskhelia, chiamato subito a fare bene sin dal primo anno. Oltretutto, se Lozano e Politano dovessero rimanere, dovranno certamente aumentare il numero di gol e prendersi maggiori responsabilità. I due esterni possono tornare ai livelli della gestione Gattuso. Insomma, i gol del Napoli 2022-23 passano anche dai loro piedi.

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